Aglio e cipolla spesso usati nei nostri soffritti, nei nostri sughi contengono tiosolfato, una molecola in grado di distruggere i globuli rossi dei nostri animali da compagnia e quindi indurre anemia emolitica, il gatto è più sensibile del cane. Nell’uomo questi effetti avversi non ci sono.

I metaboliti si trovano nella cipolla e aglio fresco, ma la cottura non è in grado di denaturarli, motivo per cui rimangono anche nei cibi cotti e nelle preparazioni industriali!!!

Tante persone che danno al proprio cane avanzi della tavola, che potrebbero contenere cipolla e aglio anche come base di preparazione (soffritto) e alimenti per bambini (omogeneizzati) che spesso li contengono 

La dose tossica della cipolla e dell’aglio (come ortaggio, freschi) è stata stabilita in 15 g/kg di peso vivo per il cane e di 5g/kg gatto, e gli effetti si cominciano a vedere quando un cane ha mangiato lo 0,5% di cipolla o aglio rispetto al suo peso. 

I sintomi si iniziano a vedere qualche giorno dopo l’ingestione, e si manifestano come urine rosse, mucose pallide, a volte giallastre a causa dell’ittero derivante dall’eccessiva distruzione dei globuli rossi, e poi riluttanza al movimento, respiro affannoso, coma nei casi più gravi.

Non diamo mai ai nostri animali gli avanzi della tavola perchè potrebbero contenere questi due tossici!